Google, https come segnale di ranking e perdita dei dati in Google Analytics.

 

Ogni volta che Google cambia le regole del gioco tra gli specialisti SEO si diffonde il panico, inutile ricordare cosa accadde quando dalla sera alla mattina ci ritrovammo tutti senza le parole chiave in Google Analytics. “Not provided” ci tormenta da allora.

In questi giorni sta facendo un po’ lo stesso effetto la notizia che Google ha iniziato ad usare l’HTTPS come fattore di Ranking. Google sostiene di voler rendere il web più sicuro, sarebbe questa la motivazione alla base di questa scelta. Potete leggere nell’annuncio ufficiale.

Annuncio ufficiale>>

In molti commenti on-line viene invece paventata la possibilità che Google stia per mettersi a vendere i certificati SSL e questa sarebbe semplicemente una mossa per crearsi un mercato potenziale enorme. Vedremo…

Oggi vorrei presentare un nuovo punto di vista “complottistico” che però ritengo interessante e utile per aprire una discussione. E se fosse solo un modo per toglierci ancora più dati? Meno dati per i SEO vuol dire più pubblicità AdWords, che, scommetto, dati non ne perderà ..

Si lo so, adesso state pensando, OH no! Ecco che torna il tormentone “SEO is DEAD”. Però pensiamoci un attimo.

L’uso di HTTPS renderà ignoto il referral (l’ URL dal quale proviene il visitatore) e molti altri dati. E’ proprio l’HTTPS di Google che ci impedisce di conoscere le Keyword, che vanno sotto l’etichetta “Not provided”. La percentuale di parole chiave “not provided” è già molto alta, e se questo fosse il colpo di grazia? Immaginiamo un web completamente HTTPS, la domanda è: quanti dati perderemmo?

Dovremo inventarci metodi complicatissimi per poter ottenere dati che fino a poco tempo fa ci venivano serviti su un piattino di argento?

Giusto per fare un esempio ecco a cosa mi riferisco: avete mai provato a decodificare le stringhe dei referral di Google per bypassare la “Secure Search”?

Un web completamente Https è un web forse più sicuro ma anche più ignoto, chi avrà i mezzi (tecnici e finanziari) continuerà ad analizzare il comportamento degli utenti, e gli altri?

———————————————–

AGGIORNAMENTO:

Nello scrivere questa riflessione ho dimenticato di specificare che anche nel caso di https i dati del referral possono essere identificati, avviene quando si va da un sito http o https a un altro https. I dati vengono persi quando si va da un https a un http. Quindi un web completamente https non avrà problemi di identificazione dei referral. Il problema è che non tutto il web è https, la domanda è: lo sarà? Per avere un sito web https è necessario un Ip dedicato e un certificato SSL, il che vuol dire costi in più…

E voi che ne pensate?