Anche i professionisti del web potranno accedere ai fondi europei.
Sembra impossibile ma, forse, è la volta buona. La Commissione Europa nel “piano d’azione europeo per le libere professioni” prevede l’assimilazione dei liberi professionisti agli imprenditori.
Tradotto dal burocratese questo significa che i fondi strutturali europei potranno andare anche ai liberi professionisti, fino ad oggi erano stati riservati alle imprese.
La programmazione dei fondi strutturali europei dal 2014 al 2020 prende il nome di Horizon 2020 e COSME. Queste linee di finanziamento del valore complessivo di circa 82,4 miliardi di euro andranno a finanziare la ricerca e l’innovazione, la competitività e la crescita economica. I finanziamenti saranno distribuiti agli stati membri che poi li gestiranno e ridistribuiranno a livello regionale, ai beneficiari.
Per chi volesse studiare ecco il link al sito dell’unione europea >>
Da oggi anche i liberi professionisti potranno accedere ai programmi, in particolare sono stati definiti alcuni ambiti principali di intervento:
FORMAZIONE ALL’IMPRENDITORIALITA’: con la creazione di una piattaforma capace di mettere in contatto il mondo dell’università e quello dei liberi professionisti.
ACCESSO AI MERCATI: con la possibilità per i professionisti di usufruire dei centri per le piccole e medie imprese nei paesi terzi.
RIDUZIONE DEGLI ONERI AMMINISTRATIVI: sarebbe proprio l’ora ….
ACCESSO AL CREDITO
RAPPRESENTANZA A LIVELLO EUROPEO.
Sarà interessante vedere come il programma verrà concretizzato in Italia.
FONDI PUBBLICI PER I FREELANCE
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